Pellet Prestagionale: Vendita, Prezzi e Offerte

AGGIORNAMENTO ANDAMENTO PREZZI GENNAIO 2024

Come era stato previsto, il prezzo del pellet nel 2023 è sceso notevolmente rispetto ai livelli assurdi raggiunti nell'anno precedente. Il primo fattore che ha contribuito alla discesa dei prezzi è stato la riduzione dell'aliquota IVA per il pellet dal 22% al 10%. Poi bisogna considerare le rimanenze di magazzino e le grandi quantità di prodotto rimasto invenduto durante l'inverno a causa del costo elevato e del quale i commercianti vogliono disfarsi per fare posto alla nuova produzione.

Nei primi mesi del 2024 il prezzo del pellet certificato ENplus A1 si è assestato intorno ai 6,20 euro a sacchetto in media

Il consiglio è quindi di fare scorta ed acquistare il pellet nei prossimi mesi di Aprile, Maggio e Giugno che corrisponde alla stagione con i prezzi migliori per il prestagionale.

Con la parola prestagionale pellet si intende quel periodo dell'anno in cui l'andamento del suo prezzo cala sensibilmente ed è più conveniente per i consumatori acquistarne in stock o grandi quantità per le proprie stufe e caldaie.

Generalmente questo periodo di offerte coincide con la definitiva fine della stagione invernale, tra i mesi di aprile e maggio, concretizzandosi in un netto calo della domanda e quindi anche dei prezzi di listino, con promozioni e sconti fino al 30%: questo significa che un sacchetto di pellet in prestagionle può costare dai 20 ai 60 centesimi in meno.

Il Prestagionale Pellet Conviene?

Sicuramente acquistare pellet in prestagionale è molto conveniente e offre molti vantaggi, infatti per un uso domestico medio di 5 o 6 bancali possiamo risparmiare fino a 250 euro a stagione, inoltre organizzandosi con amici e parenti per ordinare camion o bilici interi, il prezzo può abbassarsi ancora di più.

Oltre che comprare il pellet quando costa meno, possiamo risparmiare ulteriormente acquistandolo in grandi quantità, riducendo le sessioni e i costi di trasporto ma soprattutto scegliendo confezioni alternative ai classici sacchi in bancale da 15 kg e puntando invece su pellet consegnato al quintale o tonnellata in sacconi big bag o ancora meglio sul pellet sfuso.

Dove Trovare Pellet in Offerta Prestagionale?

Naturalmente la prima fonte di approvvigionamento per la nostra stufa a pellet va ricercata presso produttori locali o contattando i propri rivenditori, fornitori e grossisti di fiducia ma occorre informarsi in anticipo sul tipo e sulla qualità del pellet in offerta, sulle modalità e tempi di consegna, sulla logistica e lo stoccaggio e concordando un prezzo conveniente garantito.

Inoltre, quando iniziano le offerte, possiamo trovare cartelli con scritto vendita pellet prestagionale in molti supermercati e discount come Coop, Eurospin, Lidl, Esselunga e Conad o nei negozi delle grandi catene del fai da te come Obi, Leroy Merlin, Brico Bravo, Bricoman e Bricofer occorre chiedere se pretendono una caparra in anticipo o se accettano il pagamento alla consegna a domicilio.

Infine possiamo trovare offerte interessanti di vendita pellet all'ingrosso anche online, su siti di annunci, sui canali e gruppi social, partecipando attivamente a forum di settore o aderendo a gruppi di acquisto.

Le offerte di pellet prestagionale, in base alle stagioni e in particolari condizioni, possono protrarsi anche nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto ma normalmente con l'inizio dell'autunno o a settembre è tardi perchè il prezzo del pellet è aumentato sicuramente.

Secondo le opinioni e le recensioni, durante il periodo del prestagionale gli utenti prediligono il pellet austriaco e le migliori marche in commercio più richieste sono Binderholz, Firestixx, Edinol, Brucciolo, Pfeifer, Swedish, Granulita, Mak Holz, Salzburg, Bruciabene e molti altri.

Come Acquistare Pellet Prestagionale di Qualità?

Di solito, durante il periodo del prestagionale, il pellet in vendita è di buona qualità e certificato Enplus A1, en plus A2 o Din plus ma naturalmente, come per ogni tipo di pellet, occorre verificarne i seguenti parametri:

• tipo di legno abete bianco, faggio, castagno, pino conifere, misto, chiaro o scuro;
• potere calorifico che non deve essere inferiore a 4,5 kWh/Kg;
• residui di ceneri che devono essere sempre minori dell'1%;
• grado di umidità che non deve superare il 10%;
• certificazione di qualità con dati che ne attestino gli standard qualitativi e ne permetta la rintracciabilità

Senza dubbio occorre affiancarsi a figure professionali ed affidabili evitando offerte troppo allettanti e dalla dubbia provenienza per evitare di cadere in mano a truffatori e speculatori senza scrupoli che potrebbero fornirci pellet di scarsa qualità o lasciarci addirittura al freddo.

Come Conservare il Pellet in Casa?

E' bene sottolineare che, per risparmiare con il pellet usufruendo di offerte prestagionali, di solito è necessario acquistarne grandi forniture, il problema successivo quindi è quello del suo stoccaggio e della sua conservazione.

Il pellet va conservato in luoghi asciutti e privi di umidità e sono necessari grandi spazi per il suo immagazzinamento, per questo motivo molti fornitori assicurano anche un servizio di logistica che permette di acquistare il pellet in anticipo ma di lasciarlo in custodia presso i loro magazzini a deposito fino al momento dell'utilizzo effettivo da parte del cliente.

Esistono inoltre sistemi di stoccaggio esterni molto comodi che permettono la conservazione del pellet in appositi silos, contenitori o locali addetti, indicati soprattutto per il pellet sfuso.